Piu o meno tre anni fa, nel 2014, in Italia si sono registarti 251mila furti. Nella zona nord d'Italia sono stati circa 92mila, principalmente nelle grandi città di Milano, Torino e Roma.
Negli ultimi dieci anni, nel nostro Bel Pease, ci è stato un incremento del 170% di furti, secondo un rapporto stilato dall'Osservatorio Nazionale per la Sicurezza dei Cittadini Italiani (ONSCI). Vediamo nel merito i dati dei furti, analizzando le città italiane:
Il dato davvero sconvolgente è che su 251mila furti soltanto 3600 sono stati gli arresti: circa 1,4% di arresti compiuti. Ad esempio, nella città di Firenze, tra il 2013 e il 2015, i furti sono stati circa 11 mila; di questi si registrano soltanto 206 arresti.
Una delle riposte più ovvie che risponde all'aumento dei furti nelle abitazioni private in Italia è la crisi economica. Uno studio della Banca d'Italia ha decretato, infatti, che ad una riduzione dell'attività economica del 10% corrisponde un aumento dei furti del 6%.
Perché per i furti si prediligono le abitazioni private?
Naturalmente l'unica causa dei furti non è solo la crisi economica. L'aumento dei furti nelle case può essere anche causato da:
Alcune semplici precauzioni possono essere quelle di chiudere finestre e porte a chiave, installare un dispositivo di sicurezza e avere maggiore attenzione per la casa, in particolare nei giorni festivi.
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