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La classifica degli aromi concentrati per sigaretta elettronica più amati

Quali sono gli aromi concentrati per sigaretta elettronica più amati? Le proposte a disposizione sul mercato odierno sono così numerose che si ha solo l'imbarazzo della scelta, ma certo è che i fruttati si guadagnano sempre un ruolo di primo piano: dalla pera alla pesca, dalla fragola ai frutti di bosco, dal cocco all'anguria, dal limone di Sicilia all'albicocca, ce n'è per tutti i gusti. La liquirizia con sentori di anice e l'ananas, ma anche la nocciola, con un sapore che non è molto diverso da quello della Nutella, sono altrettanto apprezzabili.

La preparazione degli e-liquid fai da te

Decidere di preparare da soli gli e-liquid offre diversi vantaggi, non solo perché offre la piena consapevolezza a proposito degli ingredienti che vengono utilizzati, ma anche perché consente di beneficiare di un risparmio non indifferente. Ottenere un risultato ottimale, tuttavia, potrebbe non essere così semplice: una buona resa, infatti, è diretta conseguenza del giusto dosaggio degli aromi, che devono essere ben equilibrati tra loro. Quali sono, dunque, i segreti che devono essere rispettati e seguiti a questo scopo? Prima di tutto ci si deve preoccupare di individuare una base neutra, cioè priva di sapore, in modo tale che essa non vada a interferire in alcun modo con gli aromi che saranno aggiunti in seguito. Il consiglio è quello di abbinare al tocco dolce una nota che viri al salato e una acida; nel caso in cui si ottenesse un eccesso di dolcezza, infatti, verrebbe fuori un liquido stucchevole e poco piacevole al gusto e all'olfatto.

Non bisogna mai dimenticare che un liquido perfetto è quello in cui non c'è un aroma che predomina sugli altri: i sapori e i profumi devono interagire tra loro in armonia ma, al tempo stesso, devono potersi sentire ed essere riconoscibili sia al momento dell'aspirazione che al momento dell'esalazione. Una volta identificato il gusto su cui si vuole puntare, dunque, occorre pensare a quali potrebbero essere gli abbinamenti più adatti: per il cioccolato potrebbero essere il burro di arachidi e la nocciola, per la fragola la banana e il cocco, e così via. Quando si miscelano gli aromi concentrati per gli e-liquid si deve adottare la stessa cautela che si usa nel momento in cui si cucina. 

Per esempio, con la banana si ha a che fare con un aroma che già di per sé è cremoso, e per questo se si unisce un aroma al cheesecake ci si ritrova alle prese con i sapori e i profumi di un milkshake. Tutto dipende dall'effetto che si vuole aggiungere, tenendo conto delle peculiarità dei sapori: se si punta sulla cannella, per esempio, è fondamentale che non si senta troppo ma che contribuisca unicamente ad arrotondare gli altri gusti.

Come conservare gli e-liquid

Una volta che gli aromi concentrati sono stati miscelati tra loro per la creazione del liquido, esso deve essere lasciato a riposare non meno di una settimana - meglio ancora se si tratta di un paio di settimane -: se proprio non si è disposti a sopportare tempi di attesa tanto lunghi, ci si può servire di un agitatore magnetico, che permette di ridurli. A quel punto, il liquido potrà essere messo alla prova, e si potrà verificare se si è stati bravi nel giocare con i contrasti e con le differenze tra gli aromi.


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