Desideri pubblicare comunicati stampa? REGISTRATI GRATUITAMENTE!





game design
game design

Blender per il game design e la creazione di film di animazione

Blender è un programma di modellazione, animazione, rigging, rendering e composting di immagini tridimensionali. Si tratta di un programma multi-piattaforma avente licenza libera ossia è gratuito.

Principali caratteristiche

Blender possiede una serie di funzionalità per mappature UV, di particelle, di rivestimenti, di simulazioni di fluidi, creazione di giochi 3D, creazioni di applicazioni 3D e simulazioni non lineari.

Questo software è compatibile coi seguenti sistemi operativi: macOS, GNU/Linux, Microsoft Windows, FreeBSD. Blender consente di adoperare script e raytracing. A realizzarlo è stata l'azienda olandese NeoGeo. In principio doveva solo essere un'applicazione atta all'organizzazione interna all'azienda.

Ton Roosendaal nel 1998 fonda l'azienda NaN ossia Not a Number Technologies. L'obiettivo era quello di continuare a sviluppare il software Blender ma sopratutto diffonderlo al di fuori dell'azienda. Insomma si tentò di immetterlo nel mercato.

Il programma fu comunque distribuito a costo zero. Nel 2002 Blender rischiava di non essere più un freeware o addirittura di sparire dal mercato. Infatti la NaN era fallita per bancarotta e i numerosi creditori non volevano che il programma circolasse ancora con una licenza libera. Lo avrebbero concesso a patto di ricevere una somma di 100.000 dollari.

Allora Ton Roosendaal decise di avviare una campagna di raccolta fondi sul web. L'obiettivo fu raggiunto e Blender fu reimmesso in quanto freeware. Attualmente il software è gestito dalla Blender Foundation ed è un programma open source.

Le sue potenzialità

Blender non occupa troppo spazio sul pc ed ha un'interfaccia semplice ed intuitiva. Le sue potenzialità non sono poche. Egli sopporta molte primitive geometriche.

Tra queste ricordiamo le curve di Bezier, le mesh poligonali, le metaball, le NURBS, le font vettoriali. Inoltre converte verso diversi formati di applicazioni 3D. Utile per la gestione non lineare dell'editing e nella gestione dell'animazioni.

In quest'ultimo caso permette di adoperare la cinematica inversa, la deformazione lattice, le armature, la gestione dei keyframe e il calcolo pesato dei vertici. Ha quindi una serie di caratteristiche interattive derivate dal Blender Game Engine.

Questo sistema consente di avere a disposizione un motore dinamico, la collisione degli ostacoli e la programmazione della logica. In questo modo diventa possibile creare programmi stand - alone e applicazioni real time ossia la creazione di videogiochi e la visione di elementi achitettonici.

Ed ancora ha a disposizione sia un motore di rendering interno versatile che la possibilità di integrare con uno esterno ossia YafRay. Con gli scripthing in phyton controlla e automatizza diversi suoi aspetti.

Blender è stato utilizzato in diverse pellicole cinematografiche. Tra questi si ricorda Big Buck Bunny, Plumiferos, Yo Frankie, Tears of Steel, Sintel e Cosmos Laundromat.

Tanti sono gli artisti celebri che ne hanno fatto uso fra cui si annoverano Bassam Kurdali, vincitore di un Suzanne Award nel 2004 e Andreas Goralczyk. Dunque è di estrema utilità ed apprenderne le funzioni tramite un corso Blender non è affatto una cattiva idea.

In breve:

  • Blender è un programma open source di modellazione e animazione
  • Risulta compatibile con diversi sistemi operativi
  • Ha una serie di valide caratteristiche
  • Molti artisti lo hanno utilizzato per le loro opere

Desideri pubblicare comunicati stampa? REGISTRATI GRATUITAMENTE!

  • Login
  • Registrazione gratuita
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy


Quick link: Albergo Senigallia | Alberghi Roma | Impianti elettrici civili e industriali